GIORNO 1 – SI PARTE!
Incontro in porto a Bari come indicato sul biglietto di conferma prenotazione, check-in e tutti a bordo del traghetto delle 13:00 per raggiungere l'altra sponda dell'Adriatico in prima serata. Il viaggio continua on the road a bordo dei nostri van. Tempo di fare le presentazioni e un po' di conoscenza, ed ecco che qualcuno inizia a russare... Raggiungiamo i nostri appartamenti in tardissima serata, ma niente paura: domani non ci sveglieremo al canto del gallo.
GIORNO 2 - CASCATE E GROTTE CARSICHE
Siamo di parola, ci svegliamo con comodo. Un'oretta di auto ed eccoci tra le montagne. Un bizarro trenino dai colori sgargianti la cui motrice non è altro che un trattore di quelli che si usano per arare i campi ci trasporterà fino all'imbocco delle grotte.. Una guida è pronta ad accompagnarci nel sottosuolo carsico: un primo approccio davvero sui generis con il Montenegro. Lasciamo le montagne alle nostre spalle per spostarci in una zona pianeggiante. Seconda tappa della giornata: il Niagara del Montenegro, una cascata la cui conformazione ricorda (vagamente!) le Cascate del Niagara. Il paesaggio merita molto e ci concediamo una breve escursione lungo un piccolo canyon in modo da assaggiare e pregustare quello che ci aspetta domani.
GIORNO 3 - IL CANYON PIU' GRANDE D'EUROPA E IL BLACK LAKE
Il gallo ha cantato di primo mattino, tutti giu dalle brande e pronti a percorrere in van 120 km diretti verso il nord del paese lungo le più famose Panoramic Roads montenegrine con le loro curve sinuose che seguono le anse del fiume più lungo della nazione regalando una vista incomparabile. Raggiungiamo il cuore delle Alpi Dinariche a quota 2000 metri sul livello del mare. E'ora di mettersi in cammino su uno dei sentieri più ambiti dagli hikers in Montenegro, un anello di 9 km che attraverso i boschi di aghifoglie percorre per intero le sponde del Black Lake, il lago glaciale più bello della nazione. A fine trekking puntiamo diritto al canyon più grande d'Europa nonchè il secondo più grande al mondo: il Canyon del Fiume Tara con le sue gole che raggiungono una profondità di 1300 metri e una lunghezza di 82 km. Passeggeremo sul ponte lungo quasi 500 metri che regala una vista unica su questo luogo dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Voglia di adrenalina? Bene, se te la senti possiamo provare l'ebbrezza del volo dell'angelo sul canyon agganciati a un cavo di acciaio lungo circa un km sfrecciando a 100 km orari sospesi nel vuoto ad un'altezza di 250 m dal suolo!
GIORNO 4 - VOGLIA DI MARE? SI NUOTA IN UN BUNKER SOTTOMARINO
Ci tocca ancora una volta la levataccia. Questa volta siamo diretti sulla costa, e che costa! A bordo di un potentissimo motoscafo navigheremo nel fiordo più a sud del Mediterraneo, nelle celebri Bocche di Cattaro alla scoperta dei borghi costieri sormontati dalle maestose montagne che creano una ambientazione quasi surreale. E che fai non provi ad entrare con il motoscafo all' interno della grotta azzurra? Prima di rientrare un tuffo all'interno di un vero e proprio bunker sottomarino risalente alla guerra fredda. In alternativa si può optare per una visita della città di Kotor, un vero e proprio gioiellino con le sue mura medievali, vicoletti stretti, chiese romaniche bar e ristoranti in ogni dove.
GIORNO 5 - TREKKING HARD SPERDUTI SULLE ALPI DINARICHE
Che ve lo dico a fare: ci tocca alzarci presto anche oggi. In compenso la strada da fare in van non è troppa ed è spettacolare! Si tratta forse della Panoramic Road più bella delle Alpi Dinariche che si snoda lungo le sponde del fiume Moraca che alterna pareti rocciose altissime a boschi e gallerie scavate interamente nella pietra. Oggi il trekking si fa serio, 20 km con dislivello di 650 metri in salita e discesa in un luogo sconosciuto alle rotte turistiche. Entreremo nel misterioso canyon di uno degli affluenti del Moraca raggiungendo la roccia degli amanti, un arco naturale che si apre sull'acqua limpida e turchese del fiume. Un paio di tuffi e poi si riparte alla volta del tunnel scavato dai minatori.
GIORNO 6 - UN PO' DI MARE IGNORANTE CI STA TUTTO
Oggi è il turno di Budva, la città della movida, delle spiagge, dei club, casinò, happy hour e chi più ne ha più ne metta. Ci sistemiamo nella spiaggia preferita dalla gente del posto non troppo distante dal centro. Due baie di sabbia con acque cristalline raggiungibili percorrendo un sentiero che si snoda ai piedi di una imponente falesia. Una giornata all'insegna del relax per poi rientrare nel primo pomeriggio. Domani si parte, bisogna fare i bagagli e prepararsi all'ultima levataccia.
GIORNO 7 – ED E' SUBITO NOSTALGIA
Ultima levataccia. Alle 13:00 la nave salpa per Bari e ci aspettano più di tre ore di strada per raggiungere il porto. Si torna a casa non prima di esserci scambiati un enorme "arrivederci".
LA QUOTA COMPRENDE
- traghetto diurno andata e ritorno Bari - Durazzo
- bagaglio 10 kg
- tutti gli spostamenti in van
- carburante
- trekking
- 7 giorni e 6 notti in appartamento
- biglietto di ingresso e tour guidato alle Grotte Carsiche
- biglietto di ingresso al Black Lake
- coordinatore
LA QUOTA NON COMPRENDE
- pasti e spese personali
- tour in barca tra le Bocche di Cattaro 45 € (facoltativo)
- ombrellone e lettino a Budva (facoltativo)
- zip line volo dell'angelo sul Tara (facoltativo)
- Quanto non espressamente menzionato alla voce "la quota comprende"
CONSIGLI UTILI
SCHEDA SIM: per garantirvi la connettività potete affidarvi alle tariffe internazionali extra UE del vostro gestore o acquistare una scheda montenegrina con una ventina di giga di cui disporre durante tutta la settimana.
IN VALIGIA: scarpe da trekking, costume, telo ed occorrente mare, protezione solare, capellino, zaino da usare durante tutte le giornate, k-way, una felpa, abbigliamento estivo, powerbank.
DOCUMENTI NECESSARI: carta di identità valida per l'espatrio (in formato tessera o cartaceo) integra, non alterata e con validità residuale di almeno sei mesi oppure passaporto con validità residuale di almeno sei mesi. Nessun altro tipo di documento è ammesso per superare la frontiera. Il documento va portato con se durante tutto il corso del tour.
GESTIONE SPESE PERSONALI IN LOCO consigliamo di portare con se denaro contante per le spese quotidiane ordinarie e una carta di credito/debito per emergenze.
Trattandosi di un viaggio avventura di gruppo è indispensabile un’ottima capacità di adattamento, puntualità, spirito di collaborazione, buona forma fisica e tanta buona volontà (come piace dire a noi). In assenza di tali requisiti meglio lasciar stare. Le tappe possono quandunque subire variazioni imputabili a cause di forza maggiore o esigenze organizzative. Le eventuali variazioni saranno comunicate nei tempi e nei modi disponibili all’organizzazione. L'orario di attività lavorativa dei coordinatori inizia al mattino con l'inizio della tappa giornaliera e termina alle 18:00. Eventuali deroghe extra saranno esclusivamente funzionali all'espletamento del programma e a discrezione del coordinatore stesso.
